Cos'è emanuele severino?

Emanuele Severino: Profilo e Pensiero

Emanuele Severino (Brescia, 26 febbraio 1929 – Brescia, 17 gennaio 2020) è stato un filosofo italiano, considerato uno dei pensatori più importanti e originali del panorama filosofico contemporaneo. La sua riflessione si concentra principalmente sul destino della necessità [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/destino%20della%20necessità] e sulla critica radicale alla tecnica.

Principali Temi e Concetti:

  • Il Circolo dell'Essere: Uno dei concetti fondamentali del suo pensiero è l'idea che l'essere sia eterno e immutabile, negando la possibilità del divenire inteso come passaggio dal nulla all'essere e viceversa. Questo concetto è spesso definito il "circolo dell'essere" [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/circolo%20dell'essere], in cui tutto ciò che è, è necessariamente e eternamente.

  • L'Oblio dell'Essere: Severino riprende e rielabora il concetto heideggeriano di "oblio dell'essere" [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/oblio%20dell'essere], sostenendo che la filosofia occidentale, a partire da Platone, ha smarrito la consapevolezza dell'eternità dell'essere, concentrandosi invece sul divenire e sulla contingenza.

  • La Tecnica: La critica alla tecnica [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/La%20Tecnica] riveste un ruolo centrale nel pensiero di Severino. Egli considera la tecnica moderna come l'espressione più compiuta dell'oblio dell'essere, in quanto essa mira a trasformare e a dominare la realtà, dimenticando la sua intrinseca necessità e eternità. La tecnica, secondo Severino, è guidata dalla "follia dell'onnipotenza" [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/follia%20dell'onnipotenza].

  • Il Nichilismo: Severino interpreta la storia della filosofia occidentale come un progressivo avvicinamento al nichilismo [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/nichilismo], inteso come negazione del valore e del significato dell'essere.

  • La Struttura Originaria: Per contrastare l'oblio dell'essere e il nichilismo, Severino propone di recuperare la "struttura originaria" [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/struttura%20originaria], ovvero la consapevolezza dell'eternità e della necessità dell'essere.

Opere Principali:

Tra le sue opere principali si ricordano:

  • Ritornare a Parmenide (1964)
  • Essenza del nichilismo (1972)
  • Il destino della necessità (1980)
  • La filosofia futura (1989)
  • Oltre l'uomo e la tecnica (1990)
  • La morte e la terra (2011)
  • Tutta la follia (2015)

Il pensiero di Severino ha suscitato un ampio dibattito nel panorama filosofico italiano e internazionale, influenzando diverse discipline, tra cui la filosofia, la sociologia e la teologia.